Il Consorzio Sociale Co.In Cooperativa Sociale è stato fondato a Roma nel 1995 da un gruppo di Cooperative Sociali di Tipo B con l’obiettivo primario di favorire lo sviluppo di imprese sociali che inseriscono al lavoro persone con disabilità e per dare più forza e visibilità alla realtà del terzo settore nel Lazio, ma con l’ambizione di raggiungere una dimensione nazionale.
Co.In. è dunque una cooperativa di 2° livello a responsabilità limitata, costituita ai sensi della Legge n. 381 del 1991, i cui soci sono costituiti da società cooperative ed imprese sociali che hanno nel loro core business comuni intenti, esperienze e voglia di impegnarsi nel contribuire in modo rilevante alla qualificazione e affermazione dell’impresa sociale nel nostro Paese, aprendo nuove prospettive per l’occupazione delle persone svantaggiate e dei giovani.
Co.In ha sviluppato, in cluster con la pubblica amministrazione, le università e le istituzioni di ricerca, l’impresa privata e l’associazionismo, numerosi progetti in partenariato con realtà italiane, europee ed internazionali, allo scopo di favorire lo sviluppo di imprese sociali e di contribuire concretamente all’inclusione lavorativa di persone con disabilità o in altre, diverse, condizione di fragilità economica e sociale.
Attualmente le imprese consorziate del Co.In impiegano 497 persone tra dipendenti e soci lavoratori, oltre la metà dei quali persone con disabilità o in condizione di fragilità economica o sociale.
Il Consorzio Sociale Co.In è socio Confcooperative Federsolidarietà
Storia
Il Consorzio Sociale Co.In è un’organizzazione non profit, costituitasi a Roma il 30 Maggio 1995, su iniziativa di alcune cooperative sociali, in base a quanto previsto dalla legge 381 del 1991, “Disciplina delle cooperative sociali”.
Il Gruppo è quindi nato come cooperativa di 2° livello (tipo C) che ha associato fino a 26 Cooperative Sociali finalizzate al miglioramento delle opportunità di inserimento lavorativo per persone con disabilità.
Le cooperative socie nel corso degli anni hanno occupato stabilmente fino ad oltre 3000 soci lavoratori, di cui oltre il 50% in condizione di svantaggio, con un fatturato annuo complessivo che ha superato anche i 60 milioni di Euro.
L’associazione ha sempre svolto funzioni di ricerca e di agenzia per la promozione e sviluppo dell’impresa sociale, gestendo a questo proposito specifici servizi nelle aree della comunicazione, della formazione professionale, dello start up di nuove imprese, della consulenza legale, dei rapporti istituzionali.
Ciascuna impresa, pur operando con piena autonomia e capacità organizzativa, ha raccordato la sua azione a quella del Co.In e a quella delle altre imprese per costruire sinergie ed intese sul mercato, rafforzare la politica del gruppo, ottenere risparmi nella gestione di servizi comuni, incidere nei rapporti con le Istituzioni, definire programmi di investimento e di nuova iniziativa.
Valori
Il Consorzio Sociale CoIn Cooperativa Sociale, aderisce ai valori della Dichiarazione d’Identità Cooperativa adottata dall’ICA – International Cooperative alliance – come descritto nel capitolo Identità, valori e principi cooperativi (Cooperative identity, values & principles – english version)
Per il Coin l’inclusione sociale delle persone in condizione di svantaggio attraverso il lavoro è un valore centrale che si aggiunge a quelli espressi esplicitamente o implicitamente
Creare opportunità di lavoro per chi è in una condizione fragile o a rischio, favorendo processi di contesto virtuosi per il benessere e l’inclusione sociale e lavorativa di ogni persona
Vision
Utilizzare gli strumenti dell’innovazione tecnologica e sociale per creare una società inclusiva, per tutti
L’innovazione tecnologica cambia giorno dopo giorno il nostro quotidiano ed apre straordinarie prospettive per il futuro, a patto che si abbia la capacità di abbattere il “digital divide”, ovvero gli ostacoli, sociali, culturali, economici e di accessibilità, che impediscono alla tecnologia di essere per tutti.
L’innovazione sociale richiede nuove idee e strategie per lo sviluppo economico e sociale della società. Occorre agire su tanti ambiti – istruzione e formazione, difesa dell’ambiente e del clima, riuso ed economia circolare, sharing economy e social housing, miglioramento delle condizioni di lavoro, valorizzazione culturale, creativa e artistica delle competenze, delle identità e dei territori, solo per citare alcuni temi – perché questo processo provochi un cambiamento duraturo, inclusivo e socialmente sostenibile.
L’unione di questi differenti approcci all’innovazione in un’unica visione ha come conseguenza il creare inclusione sociale, una società sostenibile ed inclusiva.
Ovvero, per tutti: nessuno escluso.
Questa è l’orizzonte della vision in cui agiamo.
